NearDark - Database di recensioni

NearDark - Database di recensioni

Africa

Godard Tracker


Tutte le
Rubriche

Chi siamo


NearDark
database di recensioni
Parole chiave:

Per ricercare nel database di NearDark, scrivete nel campo qui sopra una stringa di un titolo, di un autore, un paese di provenienza (in italiano; Gran Bretagna = UK, Stati Uniti = USA), un anno di produzione e premete il pulsante di invio.
È possibile accedere direttamente agli articoli più recenti, alle recensioni ipertestuali e alle schede sugli autori, per il momento escluse dal database. Per gli utenti Macintosh, è possibile anche scaricare un plug-in per Sherlock.
Visitate anche la sezione dedicata all'Africa!


Felicia's Journey
Anno: 1999
Regista: Atom Egoyan;
Autore Recensione: Federica Arnolfo
Provenienza: Canada;
Data inserimento nel database: 05-06-1999


Untitled Document

Felicia's Journey
Di Atom Egoyan

Se pensavate che il pugno allo stomaco ricevuto durante la visione de "Il dolce domani" non fosse sufficiente, niente paura, ecco il colpo di grazia!

Un'altra splendida ragazza, non più bionda ma bruna, non più disabile ma incinta, ci guida in un mondo di segreti inconfessabili e di crimini atroci, di volti che non esistono più se non attraverso la resa - anonima e (di conseguenza) agghiacciante - di una telecamera, di nomi snocciolati alla rinfusa tali che ognuno di loro è come una stilettata profonda nel cuore...

Egoyan torna a far male, torna a rovesciare verminai senza offrirci consolazione possibile, senza regalarci nessuna sofferta assoluzione né - tantomeno - alcuna facile condanna. La realtà ci passa davanti in tutta la sua atroce (e penosa) evidenza, e attraverso gli occhi di Felicia scopriamo, passo dopo passo, inquadratura dopo inquadratura, quanto non avremmo mai voluto scoprire...

Girato in modo eccellente, ricco di omaggi importanti a certo cinema classico, "Felicia's Journey" è un'analisi spietata e sofferta sulla solitudine dell'esistenza, sul male di vivere, di fronte al quale non sembrerebbe esserci scampo o redenzione. Se non - forse - nella speranza che, prima o poi, arriverà un "dolce domani".