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Festen Anno: 1998 Regista: Thomas Vinterberg; Autore Recensione: Federica Arnolfo Provenienza: Danimarca; Data inserimento nel database: 26-11-1998
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Festen
Di Thomas Vinterberg
Con Ulrich Thomsen, Henning Moritzen, Thomas Bo Larsen, Paprika Steen
Helge compie 60 anni. Con l'occasione, invita parenti, amici, e naturalmente
i suoi figli. I tre che gli sono rimasti, ché la primogenita, Linda,
è morta da poco. Si pranza in un salone immenso, la casa di Helge era
un albergo, tutto sembrerebbe avere l'aspetto di una allegra e spensierata festa
in famiglia... finché Christian, primogenito e gemello della ragazza
morta, non inizia a parlare. Ed il film, a graffiare. A lacerare nel profondo.
"Festen" è un film che fa male. Un film che vuole fortemente
far male. Neanche la prima mezz'ora di "Saving Private Ryan" mi aveva
sconvolto sì tanto. Inquadratura dopo inquadratura Christian (e il film
con lui) ci mette di fronte ad una violenza inaudita, consumata tra le pareti
domestiche tanti anni prima, macerata negli animi e - finalmente - portata allo
scoperto. Girato impeccabilmente secondo gli stilemi del Dogma, con una mdp
protagonista assoluta che col suo continuo affannoso oscillare non fa che accrescere
il malessere di chi è in sala, "Festen" è nello stesso
tempo un film bellissimo e terribile, importante e angosciante, profondo e cattivo.
E' un film che non mi sento di consigliare a nessuno, dubito che avrò
mai la forza di rivederlo, ma che sono contenta, nell'inconsapevolezza di ciò
che mi aspettava, di aver visto.
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