Idioti.
Lars von Trier. 1998. DANIMARCA-FRANCIA.
Attori: Bodil Jorgenssen, Jens Albinus, Anne Luis
Hassing, Troel Liby, Nikolaj Lie Kaas, Luis Mesonero
Durata: 110’
Titolo originale: Dogme 2 - Idioterne
Un gruppo di ragazzi si rinchiude
nella villa dello zio di uno di loro per comportarsi da idioti, alla ricerca
del gesto pratico di quanto teorizzato. Obiettivi principali sono captare il
livello di tolleranza all’idiozia da parte del vicinato e di chiunque capiti
sotto mano (vanno a far visita ad una fabbrica, sono contattati da una coppia
interessata alla villa) e cercare di dar più spazio al piccolo idiota che è in
ognuno. Si unisce al gruppo anche Karen, una donna che ha perso suo figlio e
che, sofferente, trova negli idioti un gruppo di fuga. Tornata a casa
continuerà a comportarsi da idiota pur di dimostrare di aver preso sul serio la
lezione.
Oltre che all’interessante trama
provocatoria e ammiccante alla sperimentazione, Idioti è il secondo
esempio di un cinema appena nuovo, ma mai inventato, quello appunto che fa
parte del Dogme 95, il manifesto dei cineasti danesi al quale aderisce
anche Dogme 1 - Festen (1998) di T. Vinterberg. Logorroico, isterico
(tutto girato con la macchina da presa a spalla) un film che disturba lo
spettatore ma che ha anche un coraggio invidiabile.
Bucci Mario
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