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reportage da festival ed eventi, interviste e incontri
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Diario minimo in diretta dalla Mostra

23/8

Khastegi del regista iraniano Bahman Motamedian è il Film Sorpresa della sezione Orizzonti della 65. Mostra

Khastegi (Tedium) è ambientato a Teheran e narra la storia di sette transessuali iraniani

Khastegi (Tedium) - Bahman Motamedian
25/8

a Venezia 65 Microcinema invita al convegno Il punto sul digitale: flessibile, interoperabile, sostenibile

26/8

arrivo a venezia, tempo bello, abbastanza caldo

da un'idea di Ermanno Olmi la sigla di Venezia 65 realizzata dalla CSC Production, ispirata a L'Arroseur arrosé dei Lumière

la sigla di Venezia 65 racconta la storia del cinema attraverso l'evoluzione tecnica ed espressiva, dai formati, al bianco e nero al colore

proiezioni della giornata: nowhere man; tutto è musica; nel blu dipinto di blu; la leggenda del santo bevitore

dal press di Tutto è musica di Domenico Modugno, fuori Concorso: "un suono, un rumore, una vibrazione sono per Modugno motivi di musica"

nowhere man di patrice toye freddo nordico si scioglie

Tutto è musica - Domenico Modugno
Nowhere man - Patrice Toye
27/8

orizzonti: perfect life di emily tang sguardo lucido su cina contemporanea

fuori concorso: burn after reading dei coen perfetta scrittura

coen strepitosi, come mai fuori concorso? Avrebbero già vinto leone d'oro

malkovich, clooney, mcdormand divertentissimi in film dei coen

fuori concorso: do visivel ao invisivel di manoel de oliveira, 7 minuti gag su telefonini = incomunicabilità d'oggi

orizzonti: parada di marco pontecorvo come patch adams su lavoro clown per salvare infanzia povera a bucarest, ritratto lucido, preciso

giornate degli autori: machan di uberto pasolini su immigrati cingalesi, che ironia

Burn After Reading - J. & E. Cohen
28/8

fuori concorso: monster x strikes back: attack the g8 summit di minoru kawasaki surreale trashone fantapolitico godzilliano

orizzonti: jay di francis x. Pasion teorico resoconto su stupidità produzione immagini

concorso: achilles and the tortoise di takeshi kitano su non senso inutilità dell'arte

fuori concorso: shirin di abbas kiarostami sperimentale come la radio!

concorso: inju di barbet schroeder thriller senza tensione

Jay - Francis Xavier Pasion
Girara no gyakushu / toyako samitto kiki ippatsu! (monster x strikes back: attack the g8 summit!) - Minoru Kawasaki
Achilles and the tortoise - Takeshi Kitano
29/8

fuori concorso: encarnao do demonio di josé mojica marins ritorno di ze do caixao da urlo

orizzonti: z32 di avi mograbi sul piacere perverso della guerra

concorso: the burning plain di guillermo arriaga, la sceneggiatura con spazi temporali contigui non fa il film, che noia prevedibile

settimana della critica: lonsj cold lunch di Eva Sorhaug è un ritratto penetrante dal punto di vista femminile.

cold lunch di Eva Sorhaug descrive donne che subiscono innumerevoli violenze con un sorriso sulle labbra. Mariti e padri avvisati

concorso: Plastic city di Yu Lik-wai qualche idea visionaria e chiusura con cuore di tenebra. Il tutto un po' pasticciato. Occasione perduta

30/8

fuori concorso: vinyan di fabrice du welz, viscerale caduta negli abissi dell'incoscio desiderio di oltrepassare il trauma della morte

fuori concorso: vicino al colosseo c'è monti di mario monicelli, sguardo avido, curioso sul quotidiano che diventa cinema

concorso: un giorno perfetto di ferzan ozpetek, non difendibile, storie senza il soffio del cinema

Orizzonti: Khastegi Tedium di Bahman Motamedian ritratto sulla sensibilità, i sentimenti dei transessuali e le reazioni contradditorie

fuori concorso: 35 rhums di Claire Denis, il cinema di Denis è sempre una spanna al di sopra DELLA SENSIBILITà CINEMATOGRAFICA "comune"

35 rhums di Claire Denis è uno splendido sguardo sulle persone, sugli esseri umani con passioni e debolezze. Intrecci di sguardi perfetti

Settimana della critica: Nightguards di Namik Kabil film sulla solitudine. e assenza di emozioni gratificanti l'esistenza dei personaggi

concorso: L'autre di Patrick Mario Bernard e Pierre Trividic allucinazione tremolante, smarrita, sull'identità femminile sopra quarant'anni

orizzonti: puisque nous sommes nés di jean pierre duret e andréa santana, il brasile dignitoso di lula in riscossa

31/8

concorso: ponyo on the cliff by the sea di hayao miyazaki, un tuffo nel mare del mito poetico

orizzonti: in paraguay di ross mcelwee, diario adozione che diventa analisi di un paese. Girato in 16 mm

concorso: il papà di giovanna di pupi avati, amaro sapore della vita che produce i fatti, la Storia

orizzonti: voy a explotar di gerardo naranjo, ribellione giovanile che ricorda la nouvelle vague, ideali di libertà e amore

orizzonti: goodbye solo di Ramin bahrani, thriller dell'anima in una lunga corsa verso il vento col taxi

settimana della critica: Sell Out! di Yeo Joonhan, lucida pantomina sull'ideologia grottesca delle aziende, sulla morte filmata in diretta

concorso: Vegas: Based on a True Story di Amir Naderi ossessione su colpo vincente idea sepolta nella mente da dissotterrare a tutti i costi

1/9

fine primo settembre ma scrivo il 2: giornata molto mediocre con un'unica eccezione il film di Julio Bressane a erva do rato

orizzonti: A erva do rato - l'erba del ratto di Julio bressane, al quale fosse per me darei subito ogni premio.

Erba del gatto di Bressane è un gag delizioso, surreale, magnifico come una grande pittura, in cui sono definiti molti oggetti e personaggi

concorso: Sut (Milk) di Semih Kaplanoglu e Melih Selcuk viaggio nello spazio di una storia possibile ma che si apre al surreale

orizzonti: Below Sea Level di Gianfranco Rosi, cronaca commovente e testimoniata degli homeless californiani che abitano il deserto

concorso: Birdwatchers di Marco Bechis s'illumina quando sprofonda nella foresta amazzonica e nei rituali viscerali degli ex indigeni

settimana della critica: Kabuli kid di Barmak Akram, bel bozzetto sull'Afganistan di oggi che rivive caotico, ma dignitoso

concorso: Teza di Haile Gerima, affresco storico sull'Etiopia a rischio di polpettone; si vocifera per questo film il leone d'oro!

2/9

concorso: paper soldier di alexey german jr, paranoia stralunata sul primo cosmonauta sovietico

orizzonti: los herederos di eugenio polgovsky, documentario senza fronzoli su dura condizione del lavoro in messico

concorso: nuit de chien di werner schroeter, folle pantomima dei regimi in chiave wellesiana

orizzonti: parc di arnaud des pallières, egocentrismo e depressione mentre parigi brucia come nel 68

3/9

avviso: causa errori sul programma le sezioni dei film sono puramente indicative

fuori concorso: the sky crawlers di oshii mamoru fantastico impianto del mito nella realtà

4/9

fuori concorso:les plages d'agnès di agnès varda, autoritratto varda con corpo del cinema riflesso negli specchi, finestra del passato

giornate degli autori: Rysa di Michal Rosa, tensione tra coniugi che affonda nel passato storico di un paese

concorso: rachel getting married di jonathan demme, precisa e stucchevole ricosrtuzione di un nucleo familiare lacerato da lutto e droga

orizzonti: il primo giorno d'inverno di mirko locatelli, esperienza sordida della diversità sessuale come al solito vissuta male

giornate degli autori: un altro pianeta di stefano tummolini esaltante film no budget che presenta grandi corpi attori

settimana della critica: pranzo di ferragosto di gianni di gregorio, divertente pantomima sull'anziano posteggiato per le vacanze estive

5/9

concorso: gabbla inland di tariq teguia inestricabile odissea dello spazio tempo in fuga dal marocco verso l'"interno" africano

concorso: hurt locker di kathryn bigelow, la guerra è sempre un bel gioco da vedere e da fare, irredimibilità della kunderiana natura umana

concorso: hurt locker di Kathryn bigelow, la guerra è il gioco più stupido per l'irredimibile specie umana

orizzonti: dikoe pole wild field di mikhail kalatozishvili, surreale commedia dell'anima agitata dal vento delle steppe russe

concorso: il seme della discordia di pappi corsicato, capolavoro del cinema corsicato, maestro dell'arte pop. colonna sonora memorabile

fuori concorso: queens of langkasuka di nonzee nimibutr, cappa e spada orientale immerso nello spirito delle creature abitanti il mare

concorso: the wrestler di darren aronofsky, mitologie del corpo umano che si replicano, tragicamente, fino alla morte. Grande Mickey Rourke

orizzonti: la fabbrica dei tedeschi di mimmo calopresti, raccolta di testimonianze dei sopravvissuti sulla tragedia della fabbrica tedesca

orizzonti: thyssenkrupp blues di monica repetto e pietro balla, documenta la condizione di lavoro a ridosso della tragedia thyssenkrupp

giornate degli autori: stella di sylvie verheyde, deliziosa descrizione della crescita di una adolescente, buona colonna musicale

Andrea Caramanna