NearDark
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Siren Anno: 1997 Regista: Charles Bracewell; Autore Recensione: adriano boano Provenienza: Australia; Data inserimento nel database: 23-04-1998
Siren
Ha il pregio dell´essenzialità, ma soprattutto il suo limite: quello di dare l´impressione di aver perso un´occasione per esplorare strade insolite, limitandosi a un lavoro ben confezionato e basato su buoni sentimenti anche troppo manifestati convenzionalmente.
Eppure apparentemente non c´è nulla da eccepire, anzi pregevolissima è l´idea di sparpagliare sul pontile gli oggetti contenuti nella giberna da soldato dell´amante morto, farci ammirare l´accendino di Rob, per poi farlo sfuggire dalle mani in acqua, dando il via alla fantasia, durante la quale si vede Rob tornare dall´altro mondo (immaginato nascosto dalle acque del lago) per riportare l´accendino e trascinare dentro l´acqua con un amplesso il sopravissuto, che si riprende solo al fondo del lago (deve essere una fissazione australiana alla Champion di Lezioni di piano salvare gli annegandi per struggimento sentimentale trascinati dietro un piano o un accendino, trasportandoli in salvo).
Tuttavia rimane la sensazione di irresoluzione, in particolare nelle sequenze di guerra poco credibili e slegate dal resto del testo e nel risaputo epilogo senza i guizzi che ci si aspetterebbe da un corto.
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