NearDark
database di recensioni
Per ricercare nel database di NearDark, scrivete nel campo qui sopra una stringa di un titolo, di un autore, un paese di provenienza (in italiano; Gran Bretagna = UK, Stati Uniti = USA), un anno di produzione e premete il pulsante di invio.
È possibile accedere direttamente agli articoli più recenti, alle recensioni ipertestuali e alle schede sugli autori, per il momento escluse dal database. Per gli utenti Macintosh, è possibile anche scaricare un plug-in per Sherlock.
Visitate anche la sezione dedicata all'Africa!
The five senses Anno: 1999 Regista: Jeremy Podeswa; Autore Recensione: Pietro Izzo Provenienza: Canada; Data inserimento nel database: 27-11-1999
THE FIVE SENSES Jeremy Podeswa, Canada 1999 35mm 106
Speriamo di vedere presto questo piccolo film di Podeswa nelle sale. Unopera sospesa tra dramma e commedia, che a me ha ricordato un po latmosfera rarefatta di un Kieslowski (ma con una maggiore attenzione alla naturalezza dei dialoghi e della recitazione). Una bambina scompare in un parco, ed è crisi per la madre e altri personaggi legati in qualche modo al piccolo mondo di un palazzo di Toronto. I personaggi del film rappresentano - un po didascalicamente, ma senza enfasi - i cinque sensi del titolo. Cè loculista che sta diventando sordo e vuole fare collezione di suoni, luomo delle pulizie gay che annusa gli ex partner in cerca dellodore dellamore, la creatrice di dessert che non fa altro che "eating and fucking", la massaggiatrice vedova che toccando centinaia di uomini ritrova il marito, la sua figliola inquietante ossessionata dallosservare atti sessuali etero e gay o comunque amichetti en travesti. Le storie si intrecciano con raro gusto dellequilibrio narrativo, finché la bambina non viene ritrovata e il mondo ritrova il suo senso per tutti i personaggi. Degna di nota la presenza di Marco Leonardi, lattore italiano da noi tristemente noto per aver interpretato il partner maschile di Asia Argento in La sindrome di Stendhal. In questo film interpreta Roberto, fastidiosissima presenza di italiano emigrante in Canada col preciso intento di farsi mantenere da una delle protagoniste. Una presenza che in sala ha susciitato risate irrefrenabili ma che evidentemente, visto il tono generale del film, è esattamente il modo in cui litaliano viene percepito in canada... un po come un immigrato afgano potrebbe essere considerato da noi... scopa bene ma è tutto! Riflettiamo...
|