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NearDark
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Asfalto
Anno: 1999
Regista: Daniel Calparsoro;
Autore Recensione: Ofelia Nunzi
Provenienza: Spagna;
Data inserimento nel database: 22-05-2000
Asfalt - Corato
Asfalt (SPAGNA) - Regia di Daniel Calpasoro (già regista di A ciegas presentato a Venezia ‘97). Lento percorre la strada fin troppo battuta ed inflazionata del genere pulp — giovanile. Pur se Il regista si esalta sostenendo di aver lasciato liberi gli attori di creare "…veri sguardi, vere carezze, veri baci…" la resa sullo schermo ricorda più una fiction. Un film che si dimostra povero già dalla scelta della colonna sonora, che cerca di apparire non del tutto scontato, ma solo per gli appassionati del genere. La scelta di rendere immortali i personaggi (non c’è nessun decesso fino alla fine del film) è seriamente compromessa dalla spettacolarità degli avvenimenti e dalla cattiva recitazione d’attori non in grado di sostenere la parte. Il gioco a tre che vede coinvolti due uomini gelosi ed una donna invece sempre assente di sentimenti, è troppo poco e non riesce a rimanere nemmeno tale fino alla fine. Il conflitto sessuale dunque non si risolve così come quello tra legalità ed illegalità. Gli unici cambi d’umore sono dettati da episodi di violenza e sesso caratteristiche d’altri film costruiti sul triangolo uomo-donna-uomo. In evidenza solo i titoli d’apertura che passano attraverso le lamiere di una macchina appena incidentata.
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