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Solo una notte
Anno: 2000
Regista: Maria Luce Bondì;
Autore Recensione: Andrea Caramanna-
Provenienza: Italia;
Data inserimento nel database: 06-08-2001


Solo una notte

Solo una notte
Regia: Maria Luce Bondì
Sceneggiatura: Maria Luce Bondì, Pietro Cannata
Fotografia: Maria Luce Bondì, Pietro Cannata
Montaggio: Francesco Fresta

Musica: Dario Tulipano, Maria Luce Bondì
Interpreti: Domenico Bondì, Daniele Marotta, Urania Romano, Manuela Russo
Produzione: Maria Luce Bondì
Origine: Italia, 2000, 9 min. e 7 sec., Hi8
visto al TAORMINAFILMFEST 2001

La suggestione è immediatamente notturna. Di nascondimento e segreto mistero, costruito su una storia semplice, il bambino "lasciato" solo in casa dalla madre. Fine notazione psico(socio)logica, ed invero la chiave di lettura dell'inconscio può essere molto fertile per vedere questo film. Come se la messa in scena consistesse completamente nel richiamo "esorcizzante" di una visione fantasmatica, in cui il fantasma c'è davvero e si somma alla paura più densa e terribile della solitudine e delle penombre degli spazi casalinghi visti da un bambino. Luoghi della memoria che sono abitati da presenze inquietanti, si materializzano dietro una porta a vetri, oppure negli angoli invisibili delle stanze. L'emotività di questi sentimenti è consapevolmente messa in scena da Bondì con grande intensità, derivante dai movimenti della macchina da presa, soggettive angoscianti, che materializzano vacuità spaventose all'interno di geometrie domestiche irriconoscibili e tutt'altro che familiari e confortevoli.