NearDark
database di recensioni
Per ricercare nel database di NearDark, scrivete nel campo qui sopra una stringa di un titolo, di un autore, un paese di provenienza (in italiano; Gran Bretagna = UK, Stati Uniti = USA), un anno di produzione e premete il pulsante di invio.
È possibile accedere direttamente agli articoli più recenti, alle recensioni ipertestuali e alle schede sugli autori, per il momento escluse dal database. Per gli utenti Macintosh, è possibile anche scaricare un plug-in per Sherlock.
Visitate anche la sezione dedicata all'Africa!
PARADISO - SIEBEN TAGE MIT SIEBEN FRAUEN - Il Paradiso Sette Anno: 2000 Regista: Rudolf Thome; Autore Recensione: Andrea Caramanna Provenienza: Germania; Data inserimento nel database: 10-05-2001
PARADISO - SIEBEN TAGE MIT SIEBEN FRAUEN
PARADISO - SIEBEN TAGE MIT SIEBEN FRAUEN
Il Paradiso - Sette giorni con sette donne
Regia: Rudolf Thome
Con: Hanns Zischler, Cora Frost, Adriana Altaras, Sabine Bach, Khyana El Bitar,
Irm Hermann, Isabel Hindersin, Amelie zur Mühlen, Guntram Brattia, Valeska
Hanel, Marquard Bohm, Nicolai Thome, Joya Thome
Sceneggiatura: Rudolf Thome
Direttore della fotografia: Reinhold Vorschneider
Montaggio: Karin Nowarra
Musiche: Wolfgang Böhmer
Produttore: David Fermer
Produzione: Moana-Film GmbH/Berlino in co-produzione con ARD Degeto/Francoforte
Festival: Berlino 2000, Orso d'Argento - per la particolare capacità del cast
Germania 2000, 102 min., colore, sottotitoli italiani
Vendite Internazionali: Cine-International/Monaco di Baviera
visto al Festival del cinema tedesco Palermo Napoli Milano – Maggio 2001
$align="left"; include "image1.php3"; ?>Davvero il cinema di Rudolf Thome
rappresenta una sfida continua al coraggio dello spettatore di penetrare
attraverso quell'apertura morale, nello spazio inequivocabile della mentalità
libera dal pregiudizio, un cinema che può ben meritarsi, almeno per le
tematiche, l'appellativo di utopico. Già il titolo indica direttamente la
riunione curiosa di sette donne, che onorano l'uomo che hanno amato. Di queste
solo una è l'attuale moglie, le altre sono delle ex consorti e perfino solo
amanti. Il sessantesimo compleanno di Adam,compositore musicale affermato e stimato,
è anche l'occasione per tentare la riconciliazione con il figlio Billy. Tutte
queste persone si ritrovano dopo trent'anni. Tra le ex mogli c'è persino una
suora.
È chiaro che il soggetto e le tematiche debbano affrontare l'irritazione nel
seguire vicende davvero improbabili, perché la disposizione di queste donne è
quella piacevole e rassicurante, fiduciosa e attenta, affettuosa e gentile,
quando ci si aspetterebbero solo antipatie, gelosia ed aggressività e il
ritorno del figliol prodigo certo non può essere assunto come parabola
evangelica. L'ambientazione manifesta l'atmosfera idillica o fatata del
paesaggio campestre con quegli squarci di luce che provengono dalla superficie
del lago e il calore avvolgente di una vegetazione prosperosa. La costante espressione
del pensiero attraverso la voce fuori campo suggerisce i percorsi mentali,
l'elaborazione della memoria, che approfondiscono le varie considerazioni sulle
età vissute e soprattutto i differenti periodi della vita. Ma è un'analisi
serena, stupita della capacità della vita stessa di superare la più fervida
immaginazione dell'età di bambino. Anche la magia, il senso dell'esoterico
compare flebilmente dietro la forte e sicura razionalità del protagonista. La
moglie, brevemente assente, chiama il marito avvertendolo che ha l'ovulazione.
Con gioia ritorna a casa per fare l'amore e attendere placidamente il fausto
giorno della nascita di una bambina.
|