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NearDark
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Sex and the City 2
Anno: 2010
Regista: Michael Patrick King;
Autore Recensione: Roberto Matteucci
Provenienza: USA;
Data inserimento nel database: 21-06-2010
“Non c’è un lavoro per cui vale la pena morire.”
Il capitolo due del ‘’movie’’ è affascinante solo per i tanti appassionati della serie.
Certo si dirà: il telefilm era un’altra cosa, c’era più ironia e sarcasmo.
Ma va bene ugualmente. Il film rappresenta un amico che non vediamo da tanto tempo.
E’ cambiato – anche noi siamo cambiati – ma cui vogliamo sempre bene e ascoltiamo i suoi racconti con sincerità.
Carrie e le altre amiche sono cambiate, però ascoltarle e osservarle nei loro guai è sempre interessante.
Il glamour sovrabbonda nel film. Proprio questo ci aspettiamo.
Sarebbe stato in contrasto con l’attuale crisi economica americana allora si cerca uno degli ultimi paradisi del lusso sfrenato: Abu Dhabi.
E’ divertente vedere le quattro amiche, indipendenti, libere e sessualmente attive muoversi nei labirinti di pensiero e fisici del moralismo islamico.
Le donne però sono uguali in tutto il mondo. Sono capaci di nascondere sotto il burga vestiti ed accessori all’ultima moda.
Beh si dirà: il film è brutto, però non mi interessa io non vedo l’ora di vedere la terza puntata.
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