Richard Dindo, Gruningers Falls 1997

Grüninger Falls

Survivors of the Shoa Visual History Foundation

Pamietan/I remember

Algunos que vivieron

Deti iz besdny/Children of the Abyss

Fascist Legacy

Omar Mukhtar. Lion of the Desert

i materiali sono stati approntati e forniti da
Marco Farano, Goethe Institut Torino

Cinema Massimo

Via Verdi 18, Torino

Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti a disposizione

Lunedì 21 gennaio, 18.30

Richard Dindo, Grüningers Fall (Il caso Grüninger), Svizzera 1997. 98 minuti. Versione originale tedesca con sottot. ingl. e traduzione simultanea in italiano.

La storia del capitano di polizia Paul Grüninger, nel 1940 licenziato e successivamente processato e condannato per aver aiutato migliaia di ebrei a entrare illegalmente in Svizzera dall'Austria, disobbedendo agli ordini delle autorità elvetiche, che dall'agosto del 1938, dopo che la Germania aveva annesso l'Austria, impedivano l'ingresso ai profughi ebrei. Vissuto in povertà fino alla sua morte nel 1972, soltanto nel 1995 venne ufficialmente riabilitato dopo un'intensa campagna stampa internazionale. Il regista, uno dei più noti autori elvetici di film documentari, raccoglie nella stessa aula di tribunale che cinquant'anni fa condannò il capitano Grüninger quei testimoni che allora non poterono intervenire in sua difesa, i profughi ebrei da lui salvati. Ricostruisce quelle vicende, grazie alle loro testimonianze coadiuvate da immagini e documenti.

Il tema della chiusura delle frontiere svizzere ai profughi ebrei era già stato affrontato dal cinema sin dal 1944, con il film Die letzte Chance (L'ultima speranza) di Leopold Lindtberg, che però il governo svizzero impedì venisse proiettato sino al termine del conflitto. Nel 1981 il soggetto venne ripreso e reso famoso dal film La barca è piena del regista Markus Imhoof.

Richard Dindo, Gruningers Falls 1997