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NearDark
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Fight Club
Anno: 1999
Regista: David Fincher;
Autore Recensione: Federica Arnolfo
Provenienza: USA;
Data inserimento nel database: 11-09-1999
Untitled Document
Fight Club
Di David Fincher
Con Brad Pitt, Edward Norton, Helena Bonham Carter, Meat Loaf Aday, Jared Leto
Welcome to The Fight Club. Benvenuti nell'ultimo, delirante film di David Fincher.
Dallo sprofondamento e la conseguente riformulazione di una realtà che
segue leggi morali proprie ("Seven", dal quale "Fight Club"
eredita anche l'atmosfera cupa, maledetta, notturna, risolta con una fotografia
scura e sporca anche nelle scene diurne), alla messa in discussione della personalità
e dello spazio-tempo che la circorda ("The Game"): "Fight Club"
è un gradino successivo, ma che scende verso il basso, verso quel sotterraneo
dove si combatte. Un non-luogo dove le esistenze sembrano trovare, paradossalmente
e finalmente, una loro ragion d'essere: ci si annulla per poter davvero esistere.
E ancora: "Fight Club" è incontro-scontro tra due esseri completamente
diversi ma che sembrerebbero avere una qualche ambigua ed inquietante affinità.
E' una presa di possesso di un reale-non reale quasi impossibile da accettare,
ma impossibile da rifiutare, pena la morte.
E infine: "Fight Club" è una intelligente presa di posizione
verso la società dei consumi, verso il possesso materiale, verso quella
illusione di benessere che porta assai lontano dalla coscienza del proprio io.
Più sconclusionato, meno coerente e verosimile di "The Game",
l'ultimo film di David Fincher ha tuttavia un ritmo più omogeneo ed accattivante,
una capacità decisamente maggiore di tenere altissima la soglia di attenzione.
Welcome to The Fight Club. Prima regola, non parlare troppo del film...
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