NearDark - Database di recensioni

NearDark - Database di recensioni

Africa

Godard Tracker


Tutte le
Rubriche

Chi siamo


NearDark
database di recensioni
Parole chiave:

Per ricercare nel database di NearDark, scrivete nel campo qui sopra una stringa di un titolo, di un autore, un paese di provenienza (in italiano; Gran Bretagna = UK, Stati Uniti = USA), un anno di produzione e premete il pulsante di invio.
È possibile accedere direttamente agli articoli più recenti, alle recensioni ipertestuali e alle schede sugli autori, per il momento escluse dal database. Per gli utenti Macintosh, è possibile anche scaricare un plug-in per Sherlock.
Visitate anche la sezione dedicata all'Africa!


Star Wars - La minaccia fantasma - The Phantom Menace
Anno: 1999
Regista: George Lucas;
Autore Recensione: Federica Arnolfo
Provenienza: USA;
Data inserimento nel database: 27-07-1999


Untitled Document

Star Wars Episode I - The Phantom Menace
Di George Lucas
Con Liam Neeson, Ewan McGregor, Natalie Portman, Jake Lloyd (I)

"Every generation has a legend. Every journey has a first step. Every saga has a beginning."

Così inizia uno dei film più attesi dell'anno. Così veniamo rimandati indietro, con la testa e con il cuore, di venti anni abbondanti. La saga di Guerre Stellari ha rappresentato ben più di una serie di tre film, per la mia generazione...

Ma nulla può essere più come allora.
E non tanto, o non soltanto, per una questione di età: è infatti difficile ravvisare, attraverso il sorriso e l'espressione serena e solare di un bel ragazzino biondo, uno dei personaggi che più hanno popolato i nostri incubi, i nostri - è il caso di dirlo - lati oscuri. Non basta un manifesto, per quanto suggestivo, purtroppo...

Eccoci qui dunque, a strizzare gli occhi per cercare di riconoscere nello sguardo annoiato di Ewan McGregor il nostro eroe Ben Kenobi, e cercare affannosamente qualcosa che in questo film proprio non c'è: la Forza.

Eppure, negli intenti programmatici di Lucas c'era anche l'intenzione di far interessare i giovanissimi al trascendente. Dove, il fallimento? Nella nostra generazione?

Evidentemente l'approccio deve essere un altro. Ed ecco che, provando a mettere a tacere i nostri ricordi, il film decolla, acquista una luce sua, ed una sua forza. Ecco che, in mezzo a tanta noia e troppo merchandising, ci imbattiamo anche in scene bellissime, mozzafiato, come la corsa delle navicelle, o come lo splendido duello finale tra Qui-Gon e Darth Maul (scena costruita in modo perfetto, con l'emozione che monta minuto dopo minuto, fino all'urlo lacerante dell'insopportabile Obi Wan finalmente umano e "simpatetico" dopo due ore di film). Ecco che ci ritroviamo a ridere a crepapelle per le gaffe continue, verbali come fisiche, di uno dei personaggi davvero simpatici del film (nonostante si capisca benissimo che è stato creato ad arte per vendere milioni di pupazzetti), quel Jar Jar che tanto avrebbe scandalizzato le minoranze etniche americane (non ho ancora capito perché), o a sgranare gli occhi di fronte ad effetti speciali incredibili.
"Phantom Menace" è un film divertente, godibile, da vivere per momenti (dato che la trama manca di un vero sviluppo centrale, ma si limita ad unire, non sempre in modo riuscitissimo, una serie di episodi slegati tra loro), da prendere e dimenticare presto. Forse un po' poco, per quello che dovrebbe essere, assieme al postumo "Eyes Wide Shut", il film dell'anno. Ma c'è da star sicuri che se ne parlerà, nel bene o nel male, ancora molto, molto a lungo...