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Vampire$ Anno: 1997 Regista: John Carpenter; Autore Recensione: Federica Arnolfo Provenienza: USA; Data inserimento nel database: 05-10-1998
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Vampires
Di John Carpenter
Con James Woods, Daniel Baldwin, Sheryl Lee, Thomas Ian Griffith
A metà strada tra "Dal tramonto all'alba" e "The
Addiction" (cui strizza probabilmente l'occhiolino assegnando alla
protagonista femminile presto trasformata in vampiro il nome di Katrina),
in un curioso ma convincente mix tra western e horror, ecco l'ultimo film
di John Carpenter, che si cimenta con uno dei temi più sfruttati
dalla letteratura e dal cinema di genere (e non solo): il vampirismo, appunto.
E in mezzo ai vampiri il regista ci butta dentro, senza tanti preamboli,
da subito, dalle primissime inquadrature, dove un bel gruppetto di "vampires-busters"
capitanati da Jake Crow (un grandissimo James Woods, granitico come suo
solito) e accompagnati da una colonna sonora estremamente coinvolgente dà
l'assalto ad un covo dove alcune di queste creature della notte si rifugiano
aspettando le tenebre. Ma la missione, ché di missione si tratta
soprattutto per Jake, come si scoprirà nel corso del film, non può
dirsi conclusa finché non verrà tolto di mezzo "il maestro",
il più potente di tutti, in vita (meglio, in non-vita) da parecchi
secoli.
Privo dello spessore filosofico del film di Abel Ferrara ma decisamente
più rigoroso ed onesto di "Dal tramonto all'alba", "Vampires"
riesce a regalarci anche qualche momento di autentica originalità
(e dove si era mai visto prima un vampiro a caccia di un sortilegio che
gli permetta di vagare anche alla luce del sole?), insieme ad alcune immagini
di forte impatto emotivo, come quella dei vampiri che al tramonto emergono
dalla terra e cominciano a vagare silenziosi. Nel complesso, dunque, un
bel film, ben fatto, ben recitato, con un notevole accompagnamento musicale.
Tuttavia, chi è a caccia di emozioni forti, di terrore o di platter
feroce resti pure a casa, ché questo non è il film che fa
per lui.
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