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The Rainmaker - L'uomo della pioggia Anno: 1997 Regista: Francis Ford Coppola; Autore Recensione: Federica Arnolfo Provenienza: USA; USA; Data inserimento nel database: 18-03-1998
Rudy Baylor (Matt Damon) e' un giovane avvocato alle prime esperienze
con i tribunali. E' inesperto, ed e' costretto a farsi le ossa in mezzo
a personaggi dubbi, ai margini della legalita', come Bruiser Stone
(Mickey Rourke), un avvocato legato agli ambienti della criminalita' di
Memphis, con denaro investito nei topless bar.
Finche' non si imbatte nella causa che gli cambiera' letteralmente la
vita, una causa contro una compagnia di assicurazione potente e corrotta
intentata dalla madre di un giovane malato di leucemia e destinato a
spegnersi quanto prima. Ne saltera' fuori un giro d'affari di milioni di
dollari che portera' la compagnia alla bancarotta e Rudy agli apici
della fama... ma senza un soldo in tasca. A questa storia, che e' la
principale, se ne intrecciano altre, come quella della bella Kelly
(Claire Danes), giovane donna vittima di continue percosse da parte del
marito, di cui Rudy si innamora perdutamente, e quella della ricca ed
anziana signora che affitta parte della sua casa a Rudy.
Il film nel complesso e' molto superficiale, vorrebbe raccontare tanto e
non dice pressocche' nulla (premetto che non ho letto il libro) e, al di
la' dell'eccezionale (come suo solito) prova di Danny De Vito (che
interpreta il socio di Rudy, un avvocato che da anni non riesce a
passare l'esame di ammissione), risulta, almeno ai miei occhi,
tranquillamente perdibile. L'ennesimo buco nell'acqua di Coppola.
Peccato.
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