Hopper la dipinse vuota di persone.
Da una cresta di dune egli vide
ciò che qualcun altro aveva costruito,
un insieme di stalle collegate
nel modo in cui potrebbero esserlo
quelle di un bimbo, con ogni lato
faceva maturare un diverso
rosso cromatico - trattandosi di South Truro
ed esposto, prevedibilmente,
alla permeabilità dell'aria

    "Ci sono molti pensieri,
    molti impulsi che finiscono
    in un quadro", scrisse Hopper una
    volta
    ma non sceglieva i palazzi per la loro bellezza.

Egli colse la sostanza della luce
sui tre piani
dei tre tetti,
poi predispose la solitudine
dove si trovano mucche
e altri animali infangati. A Hopper
piaceva
che le colline apparissero purpuree
ed egli rese famosi i fili d'erba -
indigeni, essi vennero quindi affidati
a una certa sfrenatezza.
Viene capita una foschia che sale dall'oceano.

    "Il mio scopo", disse a sua moglie,
    "è la più esatta trascrizione possibile."

Mito e quotidiano: confusi

Secondo la legge, queste stalle
Appartenevano a A.B.Cobb, uomo sconosciuto
Finché l'occhio di un pittore nell'estate del 1931,
trasferì la loro proprietà su se stesso, e Cobb, con la morte, all'immortalità.


Queste forme giganti che riempiono il loro spazio
Sulla sabbia, come blocchi di dinosauri,
colmano un'assenza anche in Hopper?

(Anne Babson Carter, "Le Stalle di Cobb",
in Edward hopper, la poesia del silenzio, Milano, Rizzoli,1997, p.53)

Anche le tappe sembrano cadenzare un vecchio western colmo di tutti i suoi luoghi comuni, con l’ultima più lunga attesa, poco prima del guado, dove un incidente meccanico costringe ad un lungo stop, che indulge a più profonde e cupe meditazioni sull’esistenza, ma consente anche di considerare gli stretti rapporti di amicizia che si possono creare lungo la "pista". Questo è l’episodio più significativo, che ci fa togliere ancora una volta il cappello di fronte a Lynch, del quale è facile riconoscere il marchio di fabbrica nelle frequenti fiamme che illuminano lo schermo, magari per accendere il sigaro Swischer Sweets che fa capolino dal taschino della camicia.