Gli attivisti dei movimenti totalitari si spogliano completamente della loro personalità individuale e traggono la loro forza unicamente dalla forza della macchina organizzativa di cui sono strumenti. "Il fanatismo totalitario, a differenza di ogni forma di idealismo, si sgretola nel momento in cui il movimento lascia i suoi seguaci negli impicci, cancellando in essi qualsiasi convinzione capace di sopravvivere alla rovina del movimento stesso. Ma all’interno della struttura organizzativa, finché resta compatta, i membri fanatizzati
non possono esser raggiunti né dall’esperienza né dal ragionamento; l’identificazione col movimento e il conformismo assoluto sembrano aver distrutto la stessa