Sconforto, inanità degli sforzi, assurdità, follia e insensatezza: in un'immagine condensata l'idea generale di cosa sia la guerra

La grana sporca colpisce nel segno; inutilità, noia, fatica, devastazione psico fisica scevra da menate di Platoonesca memoria. Anche il fango finalmente sporca e non il maquillage sapiente... Solo nei testi di Jünger si avvertiva la presenza di questo aspetto guerresco, ma lui poi lo nobilitava, invece Gitaï ne esalta la rabbia senza sbocchi possibili. Se non la follia, ma ormai la fatica va oltre l'alienazione.