"I primi film che ho girato erano prodotti dalla televisione, ma non erano realizzati come film per la televisione. La televisione effettivamente ha introdotto un'estetica molto semplificata nel fare film, e la maggior parte dei film oggi vengono concepiti secondo questa estetica televisiva. Così, accade spesso che andiamo al cinema, paghiamo il biglietto e vediamo un film televisivo; poi magari torniamo a casa, accendiamo la tv e vediamo un film di Buñuel. Così si crea confusione. Ma quando ho fatto il mio primo film le cose erano diverse. Oggi gli americani ormai seguono solo il gusto televisivo. Ma sono ottimista, sono convinto che si può reagire a questo tipo di gusto."

"Negli anni ‘80 credevo che il cinema sarebbe morto perché c'erano sempre meno spettatori nelle sale cinematografiche, c'era una specie di sazietà. Poi è anche comparso il video, sono 25 anni che conviviamo col video che però non riesce a distruggere la qualità che offre la pellicola cinematografica. Alloea ero convinto che nel giro di 5 anni il cinema sarebbe sparito, invece oggi ci sono autori che raalizzano spot televisivi con la macchina da presa."


(Il tempo dei gitani)

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