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Tipota Anno: 1999 Regista: Fabrizio Bentivoglio; Autore Recensione: Federica Arnolfo Provenienza: Italia; Data inserimento nel database: 15-09-1999
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Tipota
Di Fabrizio Bentivoglio
Con Fabrizio Bentivoglio, Valeria Golino, Silvio Soldini, Peppe Servillo
Incroci tra culture diverse, profughi, difficoltà di comunicazione,
cinema nel cinema, dramma familiare... questo, e anche altro c'è nel
piccolo, ottimo mediometraggio (30 minuti appena) di Fabrizio Bentivoglio, alla
prima prova dietro la macchina da presa. La sola parola "tipota",
di origina greca, sembrerebbe avere un senso, sulle labbra dei profughi rifugiatisi
in un casolare di campagna e scambiati per comparse dalla troupe cinematografica
giunta sul posto per iniziare le prese di un drammone in costume. Tra deliziosi
sketch e momenti di altra drammaticità seppur di brevissima durata (c'è
anche un parto), tra baci finti e risate vere, i piani di lettura si mescolano
in un gioco divertente ed intelligente che si conclude "alla Kusturica",
coi profughi in partenza sul fiume con il lettone matrimoniale a mò di
zattera.
Abbiamo assistito ad un discreto numero di opere prime, in questa edizione della
Mostra del cinema di Venezia. Tutti i film in concorso per la settimana internazionale
della critica, per esempio, erano opere prime. Alcune davvero valide, altre
decisamente dimenticabili (meglio se in fretta, come nel caso del mediocre film
di Sergio Castellitto). In mezzo a tanti lavori, questo film si distingue per
freschezza e semplicità. Non poca cosa, nel panorama cinematografico
italiano.
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