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Bad Taste
Anno: 1988
Regista: Peter Jackson;
Autore Recensione: l.a.
Provenienza: Nuova Zelanda;
Data inserimento nel database: 07-05-1998


BAD TASTE, scritto e diretto da Peter Jackson

Bad Taste (id.), scritto e diretto da Peter Jackson. Con P. Jackson, T. Potter, P. O'Herne, C. Smith. Nuova Zelanda, 1988.

Splattercapolavoro del geniale regista neozelandese Peter Jackson, che ha poi bissato nel rinnovamento del genere con "Splatters" (Gli Schizzacervelli) nel 1992, ed ha vinto il Leone d'Argento nel '94 a Venezia con l'inquietante "Creature del Cielo". Budget minimo, pellicola 16mm., troupe di amici, produzione "in famiglia": questi gli ingredienti con cui Jackson ha sfornato "Bad Taste", letteralmente "cattivo gusto", pastiche decisamente inedito in cui lo splatter-movie e la slapstick-comedy si amalgamano in maniera indissolubile, innovativa e perfetta, costituendo un tronco su cui si innestano parodia degli actionner (Rambo...), degli horror (Non aprite quella porta, La notte dei morti viventi...), dei classici della science-fiction, dialoghi demenziali e chi-più-ne-ha... Tanto per intenderci: nel mondo di "Bad Taste" non si scivola sulla buccia di banana, ma su pozze di sangue e poltiglie di materia inequivocabilmente grigia. Smembramenti di corpi a go-go, secchiate di sangue, cannibalismo e teste che si aprono come meloni, in una carambola di colpi bassi allo spettatore che, tranne un paio di casi da vero e proprio "effetto-voltastomaco", non può che reagire con il riso... Scaraventati in medias res, ci troviamo a seguire uno sgangherato commando della Sezione Investigazioni Astrali di un non meglio identificato Ministero di un non menzionato Stato (balzani ibridi tra ghostbusters e squadre speciali d'intervento, tipo S.A.S.); commando che si aggira in un paesino deserto, se non fosse per la presenza di strani simil-zombie in camicia azzurrina assetati di sangue, che mano a mano spuntano sempre più di frequente. Scopriremo, oltre, che non si tratta di non-morti, ma dei componenti di una spedizione di alieni, mandati sulla Terra da una Catena Intergalattica di fast-food per verificare la bontà della carne umana. Isolati dal resto del mondo, i nostri dovranno fronteggiare l'orda di E.T. a colpi di Magnum, mitra, bazooka, motosega, calci, pugni, coltellacci e scimitarre... insomma, finché c'è passata di pomodoro e pellicola si tira avanti! Assolutamente geniale, divertente, intelligentemente dissacrante; in una parola: imperdibile.