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L'albero delle pere
Anno: 1998
Regista: Francesca Archibugi;
Autore Recensione: Federica Arnolfo
Provenienza: Italia;
Data inserimento nel database: 04-09-1998


Visto a Venezia98 Visto a Venezia 98L'albero delle pere
regia Francesca Archibugi; interpreti Valeria Golino, Sergio Rubini, Stefano Dionisi; Italia 90'

Ecco il primo film in concorso, "L'albero delle pere" di Francesca Archibugi. Una storia non facile, dove gli adulti fanno la figura peggiore, tanto sono scapestrati e presi nelle loro ripicche e debolezze, e dove i minori invece spiccano per un maggiore senso di responsabilità: dei due fratelli dai nomi improbabili di Siddharta e Domitilla ricordiamo l'affetto profondo nonostante siano figli di due padri diversi (splendida la scena dove Siddharta scopre che la sorellina è affetta di epatite e piange, disperato, pensando a quanto è piccola e a quanto, nonostante la sua giovanissima età, sia impossibile ingannarla dicendole che non ha nulla) e la forza di volontà necessaria per andare avanti nonostante una madre completamente persa in una spirale di droga e alcolismo e due padri troppo concentrati a rivaleggiare tra di loro per pensare davvero ai figli. Un film che paga alcune debolezze di fondo e la scelta di attori non all'altezza, come Valeria Golino e Stefano Dionisi (pessimi) ma che ci regala uno dei giovani attori migliori che ci è capitato di vedere da molto tempo a questa parte. E una delle più belle panoramiche su Roma cui ho assistito da "Il cielo è sempre più blu".
Mi viene da pensare, comunque, che la Archibugi si stia prendendo troppo sul serio da qualche tempo a questa parte, e mi ritrovo a rimpiangere i toni leggeri e (volutamente) superficiali di "Mignon è partita".