Il film, cadenzato dal ritmo della muzijka, compendia l'intero mondo ebraico insieme all'immagine riflessa nelle percezioni della cultura Yiddish da tutti condivise
La visione demiurgica lascia trapelare l'epilogo
Riti che accentuano il silenzio di Dio e la disperata solitudine dell'uomo
Autocommiserazione Yiddish
Onirismo, fiaba e affabulazione