Un´allucinazione surreale, non descritta in quei termini da Nabokov, viene rappresentata nella versione di Lyne con i fantasmi del perbenismo che giungono a disturbare Humbert nella notte: un incubo, che non è evocato dalla sua coscienza, ma dalla paura di perdere Lo. Ciò avviene perché suggestionato inconsciamente dall´incontro con Quilty ed il richiamo a quell´episodio viene sottolineato dall´atmosfera di punizione incombente, piena di lampi e inquietanti scariche di zampironi. Il contrasto con il sognante momento della seduzione è temperato dalla sensazione comune di castigo imminente, che svanirà soltanto con la calma indotta dal canto che sale dall´orlo del baratro pacificante, ma infinitamente triste per la fine della palpitante vibrazione regalata dalla passione clandestina per la magia delle ninfette.