(idee non troppo confuse sul "realismo deformato")
Il disvelamento progressivo dei meccanismi "narrativi" di Dark
City (la città e il film) ne fanno un'opera meta-finzionale, oppure, se si accetta la
nostra proposta di definizione, meta-realistica nella deformazione;
uno sguardo dall'alto, presuntuosamente quasi divino, su uno stato
delle cose che nessuna panoramica avrebbe potuto cogliere, dato
che era necesario elevarsi intellettualmente anche al di sopra
degli angeli sopra la città. |