A proposito di ipercineticità, la seconda sensazione è il congelamento di un orizzonte falso in sostituzione di quello che non soddisfa più, perché ha rivelato la sua natura fittizia. Solo che la via d'uscita proposta è regressiva e conservatrice in reazione al vuoto virtuale che blocca il progetto dei potenti alieni senz'anima. Giustamente Proyas non immagina un mondo asettico come risultato dello svuotamento di progettazione, ma ...
Almeno Carpenter in Escape from L.A. non trasformava Snake in un Dio, ma lo portava a distruggere luddisticamente ogni tecnologia per ricominciare da capo, ma ve lo vedete ricominciare a sognare l'esistenza a partire da un molo da Baci Perugina? |