Nel ragionare in proposito vorrei utilizzare delle "
figure" che mi sembrano tipiche di quel cinema che tanto abbiamo apprezzato (e continuiamo a apprezzare). Anzi, una
figura sola, perché quella che ho trovato per prima mi porta già molto lontano nelle idee, nella associazioni mentali, nei ricordi e anche nelle righe. E parlo di
figura in senso volutamente generico, non rigoroso. Non voglio fare il verso a Genette: non intendo appesantire il discorso con una definizione che richiederebbe categorie esclusive, e al tempo stesso voglio usare un concetto facilmente apribile, estensibile a altri settori e altri ragionamenti, magari molto meno teorici, più fondati sul vissuto e sullesperienza.