Mahama Johnson Traoré nacque a Dakar nel Senegal nel 1942. Frequentò il Conservatoire Indépendent du Cinéma Français. I suoi film sono: dure testimonianze della condizione della donna nella società africana (Diankha-Bi, 1969, Diegue-Bi, 1970), dell'accattonaggio (Lambaayé, 1972), del potere religioso (N'Diangane,1974). Soprattutto quest'ultimo media un confronto fisico, seppure frammentato, con il tempo e in una condizione di repressione espansa, che altalena una parte schematica della vita in famiglia e della scuola islamica in campagna ad una parte affidata ai tempi di un montaggio musicale in cui si dipanano le strade percorse dai bambini costretti al lavoro o all'elemosina nella grande città. Traoré filma i ragazzini come corpi ipnotizzati che vagano trascinandosi verso una meta inesistente, apolidi e sradicati, in un tempo annullato: il piano sequenza frontale, sognato e fluidissimo, che segue i tre ragazzi in strada, mentre guardano fuori campo a cercare una possibile elemosina, il cinema inquadrato con soggetti sempre diversi davanti.
Del 1992 è la serie video Fann Océan, otto puntate di ventisei minuti che traducono per il piccolo schermo un'opera di Mamadou Seyni Mbengue; ambientata a Dakar, tratta con lo stile della commedia di costume e della satira degli aspetti della società senegalese.