NearDark - Database di recensioni

NearDark - Database di recensioni

Africa

Godard Tracker


Tutte le
Rubriche

Chi siamo


NearDark
database di recensioni
Parole chiave:

Per ricercare nel database di NearDark, scrivete nel campo qui sopra una stringa di un titolo, di un autore, un paese di provenienza (in italiano; Gran Bretagna = UK, Stati Uniti = USA), un anno di produzione e premete il pulsante di invio.
È possibile accedere direttamente agli articoli più recenti, alle recensioni ipertestuali e alle schede sugli autori, per il momento escluse dal database. Per gli utenti Macintosh, è possibile anche scaricare un plug-in per Sherlock.
Visitate anche la sezione dedicata all'Africa!


Soluzione estrema - Desperate Measures
Anno: 1998
Regista: Barbet Schroeder  ;
Autore Recensione: Federica Arnolfo
Provenienza: USA;
Data inserimento nel database: 30-04-1998


Siamo a San Francisco. Frank Connor (quello strafigo di Andy Garcia) e' un poliziotto alla disperata ricerca di un donatore di midollo osseo che sia compatibile con suo figlio Matt, di nove anni, divorato dalla leucemia. L'unico che trova completamente compatibile col DNA del figlio e' un pluriomicida in galera da anni condannato all'egastolo, Peter McCabe (interpretato da un grandissimo Michael Keaton, che mai avrei creduto cosi' bravo e credibile nella parte del cattivo). McCabe all'apparenza si offre per fare il donatore, ma approfitta della situazione per tentare la fuga una volta che si trova in ospedale: assume delle droghe che gli consentono di non addormentarsi durante l'anestesia, e riesce a liberarsi delle manette perche' si era preventivamente slogato il pollice. Da questo momento l'ospedale diventa un vero e proprio campo di battaglia, con McCabe che scappa, la polizia che lo insegue, e Connor che a sua volta lo insegue, ma per far si' che non rimanga ucciso, altrimenti il midollo osseo necessario per salvare la vita di suo figlio diventerebbe inservibile. Se non avessi saputo che il regista era Barbet Schroeder (quello di "Il mistero Von Bulow") avrei pensato di trovarmi di fronte ad un film di John Woo, tanto sono esagerate certe sparatorie e certi inseguimenti (specialmente quello finale, di cui non parlo per non spoilerare). La sceneggiatura, poi, fa acqua da tutte le parti eppure, straordinario, *il film funziona*, e funziona da dio: la tensione e' altissima, non si riesce quasi a respirare tanto le immagini sono pompate a duemila, ne' a staccare gli occhi dallo schermo. Michael Keaton, come detto prima, e' bravissimo, interpreta il ruolo del cattivo alla grande (Federica-Spiff dice che secondo lei e' perche' ha le sopracciglia alte come Jack Nicholson, non lo so se e' cosi' pero' mi piace proprio), e fino alla fine... finale all'altezza, una volta tanto, e non dico altro. Ecco un film d'azione che IMO vale la pena di vedere.