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Mal Anno: 1999 Regista: Alberto Seixas Santos; Autore Recensione: Ofelia Nunzi Provenienza: Portogallo; Data inserimento nel database: 22-05-2000
Mal - Corato
Mal (PORTOGALLO) - È un film concreto presentato già a Venezia 99. Se il male esiste, non è giusto far finta di non vederlo, bisogna solo attendere lapocalisse perché questo smetta di esistere. È il messaggio che il regista Alberto Seixas Santos cerca di dare attraverso una serie di cattiverie umane e divine, che non hanno origine, che esistono come i personaggi che le applicano o le subiscono. Aids, speculazione edilizia, eroina, sesso occasionale, alcool, immigrazione clandestina, intolleranza, terrorismo, rifiuto dellaiuto, cattiveria dellinfanzie così come la cattiveria degli adulti segnano un mondo che non si comprende, rappresentato a Lisbona, che non ha significato, che soddisfa Pedro (Rui Morrison) dopo aver tradito la moglie, portando lamante a vedere, per pochi secondi, la demolizione di case popolari da lui ordinata. Niente dialogo con chi sta male, niente da dirsi. Pregare non serve a nessuno, in nessun momento, se non per ottenere un attimo di liberazione, se non per chiedere che tutto abbia fine. E la fine, che arriva, che si presenta con le sembianze di una bambina sola. è lapocalisse.
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