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I piccoli maestri
Anno: 1998
Regista: Daniele Lucchetti;
Autore Recensione: Federica Arnolfo
Provenienza: Italia;
Data inserimento nel database: 17-09-1998


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I piccoli maestri
di Daniele Lucchetti
Con Stefano Accorsi, Stefania Montorsi, Giorgio Pasotti

Visto 
a Venezia 98Un anno fa, sempre a Venezia, "Porzus". Oggi, "I piccoli maestri". Domani, "Il partigiano Johnny" di Beppe Fenoglio arriverà sugli schermi grazie a Guido Chiesa. L'Italia ripensa alla Resistenza, e lo fa con registi giovani e capaci. Come finora ha dimostrato di essere Daniele Lucchetti.
Dice il regista: "Più che un'evento storico ho cercato di raccontare la stagione di un gruppo di ventenni in tutto e per tutto simili a quelli di oggi, con la medesima sensibilità ma con un'opportunità in più, quella di confrontarsi con un evento di storica portata. Vorrei che il mio film venisse considerato come una riflessione sulla gioventù". Temi che non gli sono nuovi: una bella riflessione sulla gioventù era "La scuola". Una bella riflessione su un periodo "storico", quello degli anni '80, era "Il portaborse". Due film riusciti, belli e importanti."I piccoli maestri", invece, tratto dall'omonimo romanzo dello scrittore vicentino Luigi Meneghello, fallisce su tutta la linea: è retorico lì dove vorrebbe essere anti-retorico. E' banale, mal recitato, mal girato, accompagnato da musiche insopportabili. Questi personaggi che dovrebbero piacerci, dovrebbero entrarci nel cuore si fanno detestare sin dall'inizio, tanto da farci sperare che li faccian fuori subito, così che il film possa finire prima. Lucchetti è bravo, gli si può perdonare questo passo falso, magari mettendolo a pane e acqua per un tot. Ma che Stefano Accorsi torni ad occuparsi al più presto di pubblicità, ché il cinema proprio non fa per lui.