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Petting Zoo Anno: 2015 Regista: Micah Magee; Autore Recensione: Roberto Matteucci Provenienza: Germania; Grecia; USA; Data inserimento nel database: 01-09-2015
“L’amore è ripetitivo.”
San Antonio in Texas ha circa un milione e quattrocentomila abitanti.
La ricordiamo per la battaglia di Alamo e dei suoi eroi, ma è anche famosa per avere una percentuale sopra la media di precoce gravidanza fra i teenagers.
“Local teen pregnancy rate falls, but above U.S. average. More than 30 teens from across the city joined with Mayor Julián Castro and other officials Wednesday to proclaim good news: Teen pregnancy is down in San Antonio.
But the celebration came with a caveat: The local teen pregnancy rate still is 46 percent higher than the rest of the nation, and much remains to be done.” ( (http://www.mysanantonio.com/news/local_news/article/Local-teen-pregnancy-rate-falls-but-above-U-S-4480697.php)
Ci parla di gravidanza precoce di un’adolescente la regista Micah Magee nel film Peeting Zoo. Alla base c’è un’esperienza personale dell’autrice e una sua maternità adolescenziale. (http://berlinfilmjournal.com/2015/03/petting-zoo-an-interview-with-micah-magee/ )
Layla ha sedici anni. Ha una famiglia povera, vive con la nonna in periferia in condizioni precarie. Frequenta la scuola, ha un ragazzo, con il quale ha un rapporto infatuato e disordinato. Fumano tanto e hanno rapporti sessuali non controllati: “Riesci a stare dieci minuti senza un ragazzo?”
C’è una subcultura nella quale i due adolescenti sono prigionieri, cresciuti con pochi valori.
Layla rimane incinta. Scopre la solitudine nella quale vive. Solo la nonna gli sta vicino e gli insegna a leggere la Bibbia, trovando nel suo interno delle risposte.
La storia prosegue con una crescita personale della ragazza. Rimasta sola troverà la forza e la volontà di reagire.
Il film ha una struttura lineare, un linguaggio chiaro, le immagini sono aperte, i personaggi sono circondati da un’atmosfera cupa. Il regista merita il premio del pubblico nella 51° Mostra internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro.
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