bio-filmografia



Anche questo film, come Dark City, fa della spirale la costante di ispirazione per l'evoluzione della storia, mentre condiziona la maggioranza delle inquadrature e della disposizione degli attori (a partire proprio dalla primissima immersione tra gli uomini): dietro la cabina da cui chiama Manni c'è un'insegna "Spirale" nei cui pressi gira un vortice ipnotico, il chiffon della figura femminile nel quadro appeso nel casinò richiama con evidenza l'avvolgersi attorno ad un centro di una spirale,....

Oltre a questo tipo di flusso continuo, che sembra progressivamente accelerare fino alle pause di azzeramento per ricominciare, quasi si cercasse in un labirinto l'uscita, esiste un altro effetto visivo che riassume lo schema: il domino, esplicitato per tv a dimostrare come ogni singolo destino dipenda dall'intersezione con gli altri. Questa visualizzazione si compenetra bene con quella a spirale e con l'altra figura circolare formata dalla piacevole visione della faccia, incorniciata dalla folta capigliatura rossa di Lola che fa perno sul proprio baricentro in una rivoluzione su se stessa incontrando nella memoria il catalogo dei visi di chi potrebbe aiutarla..